11.10.2016

Caro Francesco,
Stasera stranamente mi sento serena. Cioè è già da un mesetto che mi sento decisamente meglio. Sarà perché ho capito che il problema non ero di certo io, sarà perché esco con gente che vuole uscire proprio con me e mi vuole bene, o forse è perché come mi disse qualcuno “per amore si soffre solo un terzo del periodo complessivo della storia”. Il che rispecchia cosa è effettivamente successo ma che non non spiega come mai per te abbia sofferto per anni quando non siamo stati insieme neanche un giorno… ma forse noi siamo l’eccezione che conferma la regola… Sì deve essere così.

Francesco, mi sento decisamente meglio: merito forse dell’inverno in arrivo, del colloquio che ho domani, delle belle canzoni che ascolto in questo periodo, del fatto che ricevo apprezzamenti e forse anche del fatto che credo di aver rimorchiato un ragazzo.
Ahahah io che rimorchio fuori da una chat…. ma ti sembra possibile?
Mai capitato davvero. Ma d’altronde c’è sempre una prima volta. E credo che lui sia la mia prima. Lui è tenero, si vede che mi apprezza per quella che sono, e non per l’idea di me, non perché sono la meno peggio degli 80 utenti presenti in stanza quella sera. Ma che ti posso dire.
Non ho intenzione di cogliere l’occasione. Ho smesso di accontentarmi. L’ho sempre fatto e guarda a cosa mi ha portato… a niente! Mo’ basta. Si cambia.
Innanzitutto lui deve essere simile a me, altrimenti non si va da nessuna parte. E poi deve essere bellissimo, almeno per me, ed intelligente, sensibile, amorevole. Sì deve essere dolce, affettuoso, romantico.
Mi sono scocciata di adeguarmi a uomini poco romantici, poco affettuosi, poco veritieri. I ragazzi con cui sono stata e non stata, negli anni mi hanno distrutta.. Tu compreso, anzi tu specialmente. Avete sempre “giocato” secondo le vostre regole. Ed io ho sempre cercato di essere come mi volevate, così ho finito per cambiare in peggio quella che sono, o che per meglio dire: ero. Ma adesso basta. Ora sono io che tengo il mazzo e scelgo a chi servire. E ti assicuro che non ho intenzione di perdere la prossima partita. io so’ che LUI esiste, e che è l’altra parte della mia mela. Dobbiamo solo incontrarci. Dobbiamo solo capire chi troverà chi e quando. Una volta incontrati si aggiusterà tutto. Io sarò in grado di guarire lui e lui me.
E non ci sarà più nessuna ombra del passato ad offuscare il nostro presente.Sapremo ricominciare da capo e non avremo paura.
Paura di lasciarci andare, di essere una dell’altro, di quello che ci accadrà domani.
E fino a quando non l’avrò incontrato non cercherò storielle.
Meglio sola che a perdere tempo con qualcuno che non sia lui.

Caro Francesco,
Sai cosa ho appena fatto? A tre persone ho mandato il seguente messaggio “Sai una cosa? Ho capito che non ha senso non dirlo, tenerselo dentro come una vergogna, …ti voglio bene! Ecco fatto”.
Essì, l’ho fatto davvero. Non voglio aspettare un minuto di più per dire certe cose. L’amore, in tutte le sue forme, deve essere esplicato. Si pensa sempre che le parole non siano importanti o che si avrà tempo di dire quella stessa cosa domani.
Ma sappiamo che potrebbe non esserci un domani. E allora perchè rimandare? Voglio farlo. Voglio farlo tutte le volte che posso. Perchè l’amore non è mai scontato. L’amore porta altro amore, ne sono certa. Ed io ne merito.

Caro Francesco,
Io non mi abbatto. Ho avuto solo una brutta partenza. Ecco tutto. So che andrà meglio.
Saprò scegliere con più cura da adesso in poi e la ruota comincerà presto a girare per il verso giusto anche per me. No, non mi arrendo e non mi scoraggio: domani potrebbe essere già il giorno che tanto ho atteso.

Buona serata re dei miei sogni più belli.

Con amore,
Barbara