Month: Maggio 2012
Gianna Nannini – Attimo
Si alza il cuore
mi toglie il sangue e il sale.
Mille e una notte in più
non faranno mai quest’attimo dove sei
mille luci sopra il blu
guardo dentro la penombra dove sei
vicini noi vicini noi, lontani…
Non te ne andare
prima che faccia male,
non te ne andare
senza la mia vita.
Mille luci e un abat jour
non vedremo mai quell’attimo dove sei
io non ci ho pensato più
ma non passa mai quell’attimo.
Non te ne andare
prima che faccia male,
non te ne andare
senza la mia vita.
In un attimo, in un attimo
io ti stringerò
in un attimo dentro un attimo io ti perderò
Letti freddi, pugni schiaffi,
muri appesi ai crocefissi
Non te ne andare
prima che faccia male,
non te ne andare
senza la mia vita.
Non te ne andare
senza godermi ancora
non te ne andare
senza la mia vita.
in un attimo, un attimo…
Senti il cuore
miscia il sangue al miele.
FRANCESCO DE GREGORI RIMMEL
E qualcosa rimane, fra le pagine chiare,
fra le pagine scure,
e cancello il tuo nome dalla tua facciata
e confondo i miei alibi e le tue ragioni,
i miei alibi e le tue ragioni.
Chi mi ha fatto le carte mi ha chiamato vincente
ma lo zingaro è un trucco.
Ma un futuro invadente, fossi stato un pò più
giovane,
l’avrei distrutto con la fantasia,
l’avrei stracciato con la fantasia.
Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo
e la mia faccia sovrapporla
a quella di chissà chi altro.
I tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo,
li puoi nascondere o giocare come vuoi
o farli rimanere buoni amici come noi.
Santa voglia di vivere e dolce Venere di Rimmel.
Come quando fuori pioveva e tu mi domandavi
se per caso avevi ancora quella foto
in cui tu sorridevi e non guardavi.
E il vento passava sul tuo collo di pelliccia
e sulla tua persona e quando io,
senza capire, ho detto sì.
Hai detto “E’ tutto quel che hai di me”.
E’ tutto quel che ho di te.
Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo
e la mia faccia sovrapporla
a quella di chissà chi altro.
I tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo,
li puoi nascondere o giocare come vuoi
o farli rimanere buoni amici come noi.
Christian Death, Panic in Detroit dall’album “Uncut Starman” (bellissima cover di David Bowie, la migliore sicuramente)