Tiziano Ferro Mia Nonna

 

Hai un pò preteso troppo ho già depositato in banca
Testa, gelosia e poi pazienza a volontà
Approfittare dei miei punti deboli funziona
Ma alle lunghe anche il + fedele se ne va
Con te… PARLI… SBAGLI
TACI… SBAGLI
CANTI… SBAGLI
TROPPI… SBAGLI
Il primo posto dentro il cuore tocca a te
Tutti gli altri posti dentro al cuore sempre a te
Adesso passo col rosso
Non ho più addosso
Te che mi urli… TROPPI SBAGLI!
Occhi prigionieri quelli miei di ieri
Cuore a calamita per chi non si fida

MIA NONNA DICE CHI CERCA TROVA
MA CHI NON TROVA
CERCA TROPPO E A FORZA DI CERCARE CADE GIù
IL BUONO è BUONO MA IL MEGLIO è MEGLIO
SFIDI LA SORTE E GUARDA CASO PERDI TU
CHI CERCA TROVA
MA CHI NON TROVA
CERCA TROPPO E A FORZA DI CERCARE CADE GIù
IL BUONO è BUONO MA IL MEGLIO è MEGLIO
SFIDA LA SORTE E GUARDA CASO PERDI TU

Hai consumato gli ultimi residui di calma
Messo a dura prova la tua buona volontà
Che amore giuro fino all’altro ieri era tanta
Bruciata ormai dalla morbosa possessività
Con te… RIDI… SBAGLI
SOGNI… SBAGLI
CORRI… SBAGLI
TROPPI… SBAGLI
Il primo sguardo la mattina tocca a te
Tutti gli altri sguardi successivi tutti a te
Cuore battagliero x un uomo fiero
Sguardo un pò pentito per chi l’ha subito

MIA NONNA DICE CHI CERCA TROVA
MA CHI NON TROVA
CERCA TROPPO E A FORZA DI CERCARE CADE GIù
IL BUONO è BUONO MA IL MEGLIO è MEGLIO
SFIDA LA SORTE E GUARDA CASO PERDI TU
CHI CERCA TROVA
MA CHI NON TROVA
CERCA TROPPO E A FORZA DI CERCARE CADE GIù
IL BUONO è BUONO MA IL MEGLIO è MEGLIO
SFIDI LA SORTE E GUARDA CASO PERDI TU

…PARLERAI PIANO PERò TI SENTO!
COME LA NEVE PASSA DAL FINESTRINO DEL MIO TRENO
TI GUARDO E TI SALUTO DIMENTICARTI MI SEMBRA STRANO
TI DICO A VOCE BASSA "SONO UN Pò STANCO, STAMMI LONTANO"
SO CHE L’ISTINTO NON SBAGLIA
NO CHE L’ISTINTO NON SBAGLIA…

MIA NONNA DICE CHI CERCA TROVA
MA CHI NON TROVA
CERCA TROPPO E A FORZA DI CERCARE CADE GIù
IL BUONO è BUONO MA IL MEGLIO è MEGLIO
SFIDI LA SORTE E GUARDA CASO PERDI TU
CHI CERCA TROVA
MA CHI NON TROVA
CERCA TROPPO E A FORZA DI CERCARE CADE GIù
IL BUONO è BUONO MA IL MEGLIO è MEGLIO
SFIDI LA SORTE E GUARDA CASO PERDI TU

"No, guarda, perdi tu perchè una come me non la trovi così paziente"
"Ma si, ma si ma io lo so che sei una bravissima ragazza ma le storie lo sai
come sono, sono
come… ehm… LE FINESTRE A PRIMAVERA, si aprono si chiudono,
si chiudono anche!!!"
"No guarda, sei veramente uno SXXXXXO!

ti voglio bene

Purtroppo non posso smettere di volerti bene Stef, nonostante tutto… e lo sai bene. E sai benissimo anche il perchè. Perchè sei l’altra metà di me, perchè siamo cresciuti insieme,  perchè ci siamo sbattuti così tante volte, perchè sei l’unico che capisce al volo cosa penso o cosa sto passando, perchè hai quel sorrisone su quella facciotta gommosa che mi fa sdraiare… e per tutto il resto.. Mi manchi, mi manchi un casino!
Abbiamo discusso tante volte… ma questa è pesa, troppo, io non ce la faccio, e il bello è che non riesco nemmeno a dirtele ste cose.. e pensare che è sempre stato così semplice.. è dura… ma non voglio perdere.. e sappi che conbatterò anche con la tua testaccia dura, che mi farò male, ma che la spunterò.. mettiti l’anima in pace…
che io a lacerarmi qui non ci sto, non più almeno, perchè sei troppo importante almeno!

Campus vela

A Meina (NO), sul Lago Maggiore, ogni anno si svolge una speciale scuola vela per bambini, un vero e proprio campus organizzato dalla sezione locale della Lega Navale Italiana.
E’ un posto carino ed i bambini si divertono molto.
 
 
A presto!
 

Arriva l’estate da giovedì caldo africano

Arriva l’estate da giovedì di caldo africano
 
 
lunedì 07 giugno 2010 ore 23:26
Si toccheranno punte di 38 gradi anche in Campania: lieve calo a metà giugno.
 
 
Dall’inverno all’estate: la prima-vera, almeno quella classica, <<è saltata a piè pari>> e la penisola sta entrando nella sua prima ondata di calore con temperature fra tre giorni circa potranno pure arrivare anche a 38 gradi. A sudare di più sarà il Sud, Campania compresa, naturalmente. Situazione temporanea, comunque, visto che subito dopo, intorno a metà giugno, è previsto l’ingresso di aria atlantica con un ridimensionamento del caldo. Questa la fotografia scattata da Giampiero Maracchi, ordinariodi climatologia all’Università di Firenze. <<Arriva il caldo – ha detto Maracchi – ma non penso che duri tantissimo. Possiamo dire che la situazione avrà un andamento a singhiozzo.
Questo è il primo ingresso di aria tropicale e fra tre-quattro giorni le temperature potranno salire anche fino a 38 gradi al sud. A metà giugno – ha proseguito – la temperatura si riabbassa>>. Questo – ha sottolineato l’esperto – è uno schema che tutti gli anni è diventato quasi regolare. Appena entra aria tropicale di origine africana arriva il gran caldo poi subentra aria atlantica e le temperature diminuiscono>>. E sul fenomeno ondate di calore: <<Questa è la prima ondata di calore poi ce ne dovrebbe essere un’altra dopo il 20 giugno>>. Da qui in avanti – ha riferito Maracchi – inizia una fase effettivamente estiva ma non è detto che non pioverà più>>.
Sostanzialmente, quindi, sull’Italia, dopo le piogge e le temperature sotto la media, la situazione è di tipo estivo>>. <<Anticiclone delle Azzorre si sta allargando>>, ha affermato Maracchi sottolineando che la netta differenza rispetto a qualche giorno fa. <<La settimana scorsa – ha detto – la configurazione era quasi invernale>>. <<La primavera – ha evidenziato Maracchi – non c’è stata. E’ saltata a piè pari, per lo meno nella configurazione classica>>. A farne le spese soprattutto le coltivazioni. <<La crescita di tutte le piante sono ritardate di un mese, un mese e mezzo. Per esempio i pomodori dell’orto sono alti la metà rispetto a quanto dovrebbero essere in questo periodo>>.
Sul fronte piogge, <<gli scrosci tropicali dei giorni scorsi rappresentano ormai una configurazione normale per l’Italia e ce ne è da aspettarsene anche a metà giugno>>, ha detto l’esperto. E comunque in termini di piogge <<in molte parti d’Italia, da gennaio in poi – ha riferito ancora Maracchi – le precipitazioni sono state più del doppio del normale. Quest’anno, quindi, problemi di falde non ce ne dovrebbero essere, la riserva di acqua c’è>>. Probabile ondata di caldo sulle regioni centro-meridionali con punte massime intorno ai 36-38 gradi, per giovedì 10 giugno, scrive il Servizio metereologico dell’Aeronautica militare, dopo una primavera 2010 che, secondo quanto afferma la Coldiretti, è la più fredda degli ultimi anni (29/o posto).

BENNATO E. – AFFERRARE UNA STELLA

  

Chi non ha sognato mai
Il grande amore
Chi non l’ha trovato mai
E sogna ancora
E chi crede che non vale
Più la pena di cercare
E che è solo un’illusione
Tutta questa grande attesa
Per il grande amore

E chi non farebbe pazzie
Sono solamente bugie
Cosa c’è da vergognarsi
Di soffrire e poi fermarsi
E magari di rischiare
Fino anche di morire
Per il grande amore

Siamo seri molto bene concentrati
Su traguardi più importanti
Su problemi veri
Niente storie favole e chimere
Stiamo con i piedi per terra
Non si può afferrare una stella

Chi non ha sognato mai
Il grande amore
E non lo inseguirebbe
Una vita intera
E chi cerca l’avventura
Che duri solo una sera
E poi niente sentimenti
Troppo ingombranti….
Cose d’altri tempi

Te te te te terere te
Te te terere te te te te
Terere te
Niente storie favole e chimere
Stiamo con i piedi per terra
Non si può afferrare una stella

Chi non ha sognato mai
Il grande amore
Chi non l’ha trovato mai
E sogna ancora
Chi non ha sognato mai
Il grande amore
Chi non l’ha trovato mai
E sogna ancora
Sogno…
Sogno…
Sogno…
Sogno…

La giovinezza non è un periodo della vita,

La giovinezza non è un periodo della vita, è uno stato d’animo che consiste in una certa forma della volontà, in una forza emotiva; nel prevalere dell’audacia sulla timidezza e della sete dell’avventura sull’amore delle comodità
Non si invecchia per il semplice fatto di aver vissuto un certo numero di anni, ma solo quando si abbandona il proprio ideale.
Se gli anni tracciano i loro solchi sul corpo, la rinuncia all’entusiasmo li traccia sull’anima.
La noia, il dubbio, la mancanza di sicurezza, il timore e la sfiducia, sono lunghi anni che fanno chinare il capo e conducono lo spirito alla morte.
Essere giovani significa conservare a sessanta o settant’anni l’amore del meraviglioso, lo stupore per cose sfavillanti e per i pensieri luminosi la sfida intrepida lanciata dagli avvenimenti, il desiderio insaziabile del fanciullo per tutto ciò che è nuovo, il senso del lato piacevole e lieto dell’esistenza.
Voi siete: giovani come la vostra fiducia vecchi come la vostra sfiducia, giovani come la vostra sicurezza vecchi come il vostro timore, giovani come la vostra speranza vecchi come il vostro sconforto.
Resterete giovani finchè il vostro cuore saprà ricevere i messaggi di bellezza, di audacia, di coraggio, di grandezza e di forza che vi giungono dalla terra, da un uomo o dall’infinito.
Quando tutte le fibre del vostro cuore si saranno spezzate e su di esse si saranno accumulati le nevi del pessimismo e il ghiaccio del cinismo, è solo allora che diverrete vecchi.
 
 
Samuel Ulman di Birmingham (Alabama)